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Una pizza dal Guerra
La grande tradizione della pizzeria La Galleria dal Guerra continua, dopo settantacinque anni e tre generazioni di attività

La grande tradizione della pizzeria La Galleria dal Guerra continua, dopo settantacinque anni e tre generazioni di attività, ad essere garanzia di qualità e accoglienza per tutti gli aretini. I critici momenti pandemici, dopo le paure e le difficoltà del caso, hanno lasciato un segno importante nella gestione del locale; oggi la storica pizzeria si affida infatti a Deliveroo per le consegne a domicilio.

Abbiamo cominciato a consegnare le pizze in macchina, per conto nostro, per poi approdare a Deliveroo quando abbiamo ripreso il servizio in sala. Non è facile gestire tutto, si tratta comunque di un lavoro in più, ma è un portale che ci ha permesso di ampliare molto la clientela.

A parlare è Roberta, titolare solare e disponibile che non manca mai di ricordare la sua fanciullezza passata dietro il bancone del nonno, il Guerra in persona:

Non c’erano babysitter all’epoca, sono letteralmente cresciuta qui dentro. Con le prime mance mi sono comprata la mia prima bicicletta.

Il Nonno Guerra - DA METTERE

Oggi più che mai, soprattutto nello spazio esterno durante la stagione estiva,

La Galleria dal Guerra si riempie non solo di affezionati di lunga data ma anche di nuove generazioni di clienti. L’uso del web e dei social si limita comunque allo stretto necessario, confermando che anni e anni di attività possono permettersi ancora di sopravvivere grazie al passaparola.

Non ho un sito web, i social li uso con moderazione” – dice ancora Roberta – “ma nonostante ciò i clienti continuano a venire appositamente per la mia pizza. È sottile, uso una farina e un impasto molto semplici e prodotti di qualità.”

Mentre dice questo mi mostra la foto della loro specialità, il crostone con il tartufo, e l’acquolina in bocca prende il sopravvento. Il passato e il presente del Guerra sono chiari adesso.

Il domani invece che cosa prevede?

«A questo non saprei rispondere, il mondo è in continuo mutamento e la clientela cambia con esso. Oggi è tutto molto più veloce, spesso e volentieri non c’è più la concezione di sedersi con calma e godersi il tempo di una pizza…»

La Galleria dal Guerra e il suo contesto, quello di Piazza Risorgimento e di via Spinello, rimarranno sempre un costante punto di riferimento per chiunque vorrà godere del calore familiare di un locale storico e della qualità che lo ha sempre contraddistinto.

Lunga vita alla pizza del Guerra!

 

di GABRIELE MARCO LIBERATORI

 

Tel. 0575 24784

FB: Pizzeria La Galleria “Dal Guerra”

IG: @pizzeria.lagalleria.arezzo

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Gabrile Marco Liberatori
GABRIELE MARCO LIBERATORI

Laureando in lettere antiche, chitarrista dall’animo rétro, cultore di teatro e storia dell’arte. Ritengo che la conoscenza dell’espressione e del pensiero umani da Omero fino ai giorni nostri sia l’unica chiave per elevare il nostro spirito al di sopra di un vacuo imperante materialismo. Il mio motto è “E l’omo vive”, perché non c’è buona speculazione intellettuale senza un calice di rosso e un piatto di leccornie regionali.

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