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Niente sarà più come prima
Scaldate le mandibole perché ad Arezzo è arrivata DoppiaPizza, la pizza che non c’era e della quale non riuscirete più a fare a meno

Alta e leggerissima, con la base croccante quanto basta per creare un delizioso contrasto con l’impasto incredibilmente soffice, completamente rivestita di pomodoro e di gustosa mozzarella filante: ragazze e ragazzi, signore e signori, lavoratrici e lavoratori, scaldate le mandibole perché ad Arezzo è arrivata DoppiaPizza, la pizza che non c’era e della quale non riuscirete più a fare a meno!

Ideata negli anni ‘50 da una famiglia toscana, ispirata allo sfincione palermitano e diventata famosa a Milano, la DoppiaPizza è stata riportata ad Arezzo, in Via Madonna del Prato, da Riccardo Impallomeni, convinto della sua eccellente qualità e bontà. È la pizza che mancava ad Arezzo, gustosa, saporita, leggera e realizzata solo con ingredienti italiani di altissima qualità. Addentando uno spicchio di pizza, noterai subito la mozzarella, particolarmente saporita e filante, un prodotto particolare, tipico del Nord Italia e di Milano, che non si trova dalle nostre parti, ma che Riccardo si fa mandare direttamente da su, per mantenere elevata la qualità della pizza e per rispettare la ricetta originale. Per lo stesso motivo, anche le farine con le quali viene realizzato l’impasto provengono dalla Lombardia, sono realizzate con grano italiano e un particolare metodo di lavorazione che le rende molto leggere e altamente digeribili. Ma Riccardo non voleva lasciare niente al caso, non voleva accontentarsi di vendere una delle tante pizze buone di Arezzo, voleva offrire una pizza unica.
Infatti, il desiderio di curare ogni minimo dettaglio lo ha guidato anche nella scelta della teglia, realizzata con una lega speciale che scaldandosi all’interno del forno cuoce direttamente la pizza col suo calore, rendendola croccante fuori e soffice dentro: semplicemente inconfondibile!

Un’altra particolarità della DoppiaPizza è la scelta dei gusti, perché la base è sempre la stessa, quella di una margherita, ma poi sei tu che puoi decidere sul momento se gustarla così come da tradizione o se vuoi che ci venga aggiunto sopra qualche gustoso condimento extra, creando la pizza su misura per te: pizza rossa, se sei intollerante al lattosio, con i funghi, i carciofi, il prosciutto e tanti altri ingredienti selezionati, come la gustosa salsiccia di Monte San Savino. Ma poi, una pizza buona così, potrai mandarla giù senza accompagnarla con qualcosa di altrettanto buono? Assolutamente no! Infatti, da DoppiaPizza trovi anche una selezione di birre per creare sfiziosi abbinamenti: cinque birre artigianali del birrificio CaneNero di Badia Agnano, ma anche vini, una proposta insolita e particolare che vuole unire alla qualità degli ingredienti della pizza anche le eccellenze del nostro territorio.

Va bene la pizza da asporto, ma se voglio mangiare lì al volo? Riccardo si è innamorato subito del locale e probabilmente capiterà lo stesso anche a te: da Doppia Pizza trovi tre ambienti differenti dove pranzare, fare merenda o cenare. L’interno è accogliente, con i bellissimi soffitti a volta in vista; il portico è la terra di mezzo, il jolly di questo locale, perché ti permette di mangiare al riparo dalla pioggia senza dover stare al chiuso, di stare al fresco se fuori è troppo caldo e di essere riparato quando fuori è troppo freddo; i tavolini all’esterno ti consentono poi il massimo di libertà e di relax anche durante le serate estive. E se sei troppo pigro per uscire? Non è un problema, perché puoi startene comodamente seduto sul divano di casa e ordinare la DoppiaPizza attraverso uno dei tanti servizi di delivery della nostra città, ricevendola calda e pronta da addentare. Perciò, cosa aspetti ad assaggiare la pizza più mozzarellosa, soffice, croccante e buona della città?

di STEFANO BENNATI
Credits ©2022 nicolaimpallomeni.it

Via Madonna del Prato, 48b
IG: @doppiapizza
FB: doppiapizza
Tel. 370 156 4884

Stefano Bennati
STEFANO BENNATI

Giro, vedo gente, mi muovo, conosco, faccio delle cose. Appassionato d’arte, letteratura e cinema. Scrivo per lavoro e lavoro per comprare libri. Mi piacciono i calzini colorati.

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