Sono entrata in un mondo nuovo. Un mondo che non conoscevo e che mi sembrava essere lontano da me. Ne sono uscita convinta che avere la mente aperta, pronta ad accogliere l’inconsueto, sia la migliore opportunità che ci possiamo regalare per scoprire quel mondo nuovo e capire che, alla fine, ti è sempre appartenuto…
Sono entrata da Caporali, un’azienda di famiglia, un’azienda storica di Santa Mama, nel basso Casentino. Le generazioni Caporali si sono tramandate l’arte del ferro battuto, dal 1885 che, per l’azienda, ha inaugurato la tradizione del ferro soffiato, segnando anni e anni di tecniche e di capacità realizzative. Poi è venuta l’ultima generazione Caporali che ha intuito la necessità di unire a questo grande sapere delle mani, ricerca, conoscenza e quell’apertura mentale che abbiamo detto essere vitale.  Per questo capire le abilità dei vecchi fabbri, per poi riprodurle, non era più sufficiente; serviva piuttosto estrapolare quell’antico sapere per renderlo attuale, contestualizzato alla vita moderna. Imparare dal passato per arrivare a creare una nuova linea di arredamento; questa è stata la sfida dell’ultima generazione: “Abbiamo il massimo rispetto per il passato, nessuna vergogna per il nostro lavoro, quello che ti sporca le mani, ma abbiamo avvertito la necessità di guardarlo con un occhio diverso, rivolto alle fiere del settore, aperto ad esperienze internazionali, attento alle nuove tendenze, reso ancor più vivo dell’incontro/scontro con interior design e architetti. Così nell’ultimo decennio, la voglia di ricerca è andata decisa verso un nuovo mood, quello del free spirit design e delle nuove linee Lab di Caporali. Qui il ferro e il metallo incontrano altri materiali, come legni di recupero, tessuti particolari, e la produzione non si limita solo al singolo prodotto, ma abbraccia un concetto più ampio, quello dell’arredamento di interni.”
Produzione e distribuzione Caporali, non sono di massa. Siamo davanti ad oggetti per cultori, amanti di un certo tipo di linee, di forme e di lavorazioni. I prodotti Caporali sono tutti ben riconoscibili, made in Italy, ma soprattutto detentori dell’artigianato italiano, che viene esportato nel mondo. Il parallelismo tra tradizione, innovazione e design, permette di inserire l’aretinità in un contesto internazionale e grazie allo spirito libero Caporali, i prodotti ridisegnati e reinterpretati, da un gusto nuovo, sbarcano in loft newyorkesi e sono perfetti anche per il grattacielo di una metropoli.
“Siamo usciti dagli schemi del country, del casolare toscano, che vuole il pavimento in cotto e il tavolino in un ferro dalle forme più classiche. A questo mondo, però restiamo, fortemente attaccati perché, sia in Italia che all’estero, è ancora forte la richiesta di ricostruire la classica casa toscana. La nostra apertura al mondo è però stata fondamentale per favorire l’incontro con linee nuove e di più ampio respiro.”
Da Caporali il Lab esiste davvero, non è solo un nome fittizio, ma un hub che concentra su di se sperimentazione e ricerca. Qui lavora uno staff di giovani architetti, disegnatori; sempre aperto a nuovi confronti. La bellezza sta proprio nella capacità di essere riusciti a far convivere uno storico presidio dell’arte del ferro, con uno spazio fortemente innovativo, che custodendo un’antica passione, guarda avanti con determinazione e coraggio.