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Sei bella lo stesso, con i difetti che hai addosso
Inizia così “Saette”, l’ultimo singolo di EGO, dal ritmo melanconico, quello dolce, quello che colpisce, quello che ti rapisce

Inizia così “Saette”, l’ultimo singolo di EGO, dal ritmo melanconico, quello dolce, quello che colpisce, quello che ti rapisce. A volte vediamo nei videoclip, sopra ad un palco, dietro ad un microfono persone che ci sembrano così distanti da noi, ma Ego non è così, ci appartiene o noi apparteniamo a loro. Facciamo un salto indietro, quando ancora non esisteva il progetto, ma solamente Diego e Filippo…

In sottofondo Arezzo, la nostra amata città che per quanto sia piccola e con il pensiero che possa offrire meno opportunità di una grande metropoli, ha significato tanto, almeno per Ego. Vi presento Filippo, 28 anni, lascia l’università per dedicarsi totalmente alla musica, aprendo anche uno studio di registrazione chiamato “Rooftop”, dove passa gran parte delle sue giornate insieme ai suoi migliori amici: strumenti e mixer. Accanto a lui troviamo Diego, 31 anni, molti lavori alle spalle, ma una sola passione: la musica. Un ex membro della storica band aretina i “Soul Killa Beatz”, il palco è il suo posto migliore. Chiusa una porta, si apre un portone… “Quando il gruppo si è sciolto non volevo lasciare la musica! – spiega Diego – Volevo vedere se lo scrivere rap poteva fare ancora parte di me, quindi ho scaricato delle strumentali da internet e ho composto un EP autoprodotto intitolato “Sentimentalismi”, ho caricato tutto su YouTube e sono riuscito a conquistare il pubblico o almeno Filippo che mi ha subito contattato per venire a suonare la chitarra… E dalla prima data non ci siamo più artisticamente lasciati.

Nasce così EGO, una bella amicizia e una grande collaborazione musicale. Diego ispirato dai cantautori, dagli artisti hip hop italiani e stranieri e dalle produzioni indipendenti è la voce e le parole del duo, Filippo è tutta la musica, la melodia, la giusta armonia. Un nome d’arte corto, facile da ricordare, ma soprattutto che rappresenta in pieno il progetto… “Sono sempre stato preso in giro in maniera scherzosa perché riservato e timido nella vita di tutti i giorni, amavo ricevere attenzioni alle parole che cantavo… – racconta Diego – E senza farlo apposta le ultime lettere del mio nome formano Ego che corrisponde all’io, non a caso molte storie che vado a raccontare nei miei testi parlano di me.

Credit Gabriele Spadini

E qui entra in gioco la nostra città, che non solo ha fatto conoscere e incontrare Diego e Filippo, ma ha inspirato molti dei loro testi, che raccontano la quotidianità e la realtà che li circonda. “Buttiamo dentro la nostra musica quello che abbiamo attorno. Raccontiamo storie vere, con una vena poetica certo, per dare colore al testo, ma sono storie che ci appartengono! – continua Diego – Arezzo è bella, basta percorrerla e ti fa stare bene, è dedicato a lei “Il meglio di te”, il primo singolo uscito ad agosto 2018.

L’esperienza di EGO fa progressi e da cantare in coda alle poste atterra a Woodworm. “E’ davvero stupendo essere prodotti da un’etichetta discografica che sta facendo tanto parlare di se grazie al proprio roster di artisti. Marco Gallorini si è accorto di noi durante un live al Karemaski, stava guardando, ma non si capiva se quello che stava sentendo gli piacesse. Invece guardava interessato. Da quest’anno abbiamo ufficializzato Woodworm come management e Locusta come booking. Essere tra artisti come Nada, Fast Animals, Motta ti da la forza e il coraggio di continuare questo percorso.” Dopo tre anni di lavoro, giornate intere e nottate passate sopra alle note e ai testi venerdì 15 febbraio uscirà il loro disco, con ben dieci tracce. Sabato 16 febbraio saliranno sul palco del Velvet Undergroud a Castiglion Fiorentino in occasione del Release Party, così porteranno alle orecchie di tutti quella sana nostalgia di cui ci hanno parlato!

Ma cosa riserverà il futuro per EGO? Suonare, suonare al chiuso, all’aperto, sopra due pancali e su palchi giganteschi davanti a due persone o a mille insieme alla EGO CREW: Lorenzo Nocentini alla batteria, Marco Romanelli come fonico, Arturo Magnanesi al basso e alle tastiere. Sperando che come saette la musica possa piombare nella loro vita, diventando la constante delle loro giornate.

instagram: @ego.crew

di GIULIA BASAGNI

Credit Riccardo Leprai

GIULIA BASAGNI

Avete presente la sensazione di un fiume in piena, che niente e nessuno è in grado di fermare?
Ecco questa sono io, Giulia Basagni, 27 anni, laureata in Comunicazione, media e giornalismo, piena di energia e vitalità.
Pronta ad accogliere ogni avventura a braccia aperte, curiosa, affascinata dai nuovi spazi e con gli occhi attenti a guardare oltre.

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