Ti è mai capitato di chiederti: “Perché non mi viene voglia?” “Perché mi accendo solo in certi contesti?” “Cosa c’è che non va in me?”
Spoiler: non c’è niente che non va. È che nessuno ci ha davvero insegnato a conoscere il desiderio sessuale. Ci hanno dato una sola mappa – quella “standard” – che spesso non somiglia affatto al territorio che ci abita. Il desiderio sessuale non può essere standard. È personale, mutevole, vivo. Esistono più linguaggi del piacere e più modi di desiderare.
Gli Erotic Blueprints® sono uno strumento che amo usare nel mio lavoro. Un modello ideato dalla sessuologa americana Jaiya Ma per mappare l’erotismo umano attraverso cinque “linguaggi del piacere”. Non vogliono essere etichette, ma inviti. Non gabbie, ma chiavi: per aprire la porta del proprio desiderio, per riscoprirlo, comprenderlo e viverlo. Perché i nostri corpi sono fatti per provare piacere e imparare a leggerli è un atto di cura, di libertà e di potere.

Non sei sbagliatə, sei unicæ
Viviamo in una cultura che racconta il sesso come qualcosa di lineare, prevedibile, sempre uguale. Un copione fisso, con tempi e modi stabiliti. Ma il desiderio è tutt’altro, non è una linea retta: è un ciclo, un’onda, un ritmo che può cambiare con noi. A volte è silenzioso, altre impetuoso. Per questo mi piace definirlo come una creatura selvatica. Non nel senso moderno, che lo associa al disordine o alla perdita di controllo, ma nel suo senso più profondo e originario: naturale e ciclico. Il desiderio non si può addomesticare, ma si può imparare ad ascoltarlo. Per farlo, serve conoscerlo. Capire come parla e quando tace, cosa lo nutre. Solo così possiamo davvero incontrarlo, senza pretese né giudizi.
Nel mio lavoro di consulente sessuale, accompagno persone e coppie in questo viaggio di scoperta, dove si smette di chiedersi: “Sono normale?” e iniziamo a porci altre domande: “Chi sono? Cosa mi piace, davvero?”

Gli Erotic Blueprints®: uno specchio e uno spazio
Gli Erotic Blueprints® offrono uno specchio in cui riconoscersi e uno spazio dove ciò che trovi può esistere senza giudizio. Ti aiutano a dare senso ai tuoi silenzi, alle tue fantasie, ai tuoi “non lo so”. Non sempre desideriamo le stesse cose. Il piacere può cambiare con le fasi della vita, con l’arrivo di una nuova relazione, dopo una maternità, in menopausa, o semplicemente col passare del tempo. E questo non è un segnale di rottura, ma di evoluzione.

Parlare è fare l’amore
Sono convinta che comunicare i propri desideri sia profondamente sexy. Dire cosa ci piace, cosa ci blocca, cosa ci incuriosisce è un atto di profonda intimità. Conoscere il proprio Erotic Blueprint® non è un semplice “trucco” per migliorare il sesso. È un invito a conoscersi, in un mondo che spesso ci insegna a ignorarci. Un invito a giocare, esplorare, creare spazi intimi dove nessuno debba più fingere. E ora?
Fermati. Respira. Chiediti: “Che cosa mi piace davvero?” Non cosa “dovrebbe”. Non cosa piace all’altrə. Cosa piace a te, adesso. Perché il piacere, quando è libero, consapevole e condiviso, non è mai solo personale. È trasformazione. È libertà. È potere.

A cura della Dott.ssa Giulia Grechi | Consulente sessuale
IG: @giulia.v.grechi
Tel. 339 133 364