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STELLA TUCCI
LA RAGAZZA DEL MURO
Anche lei infatti ci parla di questa sua doppia personalità, di quella che la fa vergognare a fare una telefonata, ma che allo stesso tempo la fa salire su un palco e danzare, aprire un sushi take away o avere un profilo su Depop con circa 45 mila follower!

“Timida, introversa, permalosa, però sono una persona buona…”
STELLA TUCCI ci aspetta al tavolo del Coffee o’Clock, in centro. Ci prendiamo ovviamente un caffè e queste sono le prime parole che ci dice… Sembra strano come le persone si descrivano, quali aggettivi usino per dirci chi sono… A volte, come nel caso di Stella, basta passare insieme mezz’ora per capire che davanti a te si è seduta tutta un’altra persona; estroversa, espressiva, alla mano e davvero gentile.
ANCHE LEI INFATTI CI PARLA DI QUESTA SUA DOPPIA PERSONALITÀ, DI QUELLA CHE LA FA VERGOGNARE A FARE UNA TELEFONATA, MA CHE ALLO STESSO TEMPO LA FA SALIRE SU UN PALCO E DANZARE, APRIRE UN SUSHI TAKE AWAY O AVERE UN PROFILO SU DEPOP CON CIRCA 45 MILA FOLLOWER! MA ANDIAMO CON ORDINE…
“Depop è un’applicazione di vendita e acquisto, nata 5 anni. L’ho conosciuta per caso tramite un mio amico che mi disse: “non so se la conosci, è carina, ci puoi comprare delle cose…” Non sapevo cosa fosse, e ho risposto che avrei dato un’occhiata. Da lì è partito tutto… L’idea che sta alla base di Depop è semplice, è quella del riciclo di indumenti ed oggettistica che, invece di essere buttati vengono rivenduti. Depop però è anche un social network, molto simile ad Instagram in cui hai un profilo e posti foto di quello che vendi. È come un enorme mercatino delle pulci, hai presente quello che fanno anche ad Arezzo? Su Depop è virtuale e ti permette di sbirciare tra migliaia di negozietti vintage o di usato.”
Una volta entrata su Depop, Stella non è riuscita subito a lasciarsi andare.
All’inizio la sua timidezza riusciva ancora a prendere il sopravvento e non si faceva fotografare. Postava l’abito sulla stampella, ma non si sarebbe mai sognata di mettersi in mostra e di fare lei stessa da modella per le cose che vendeva… Poi i suoi follower hanno iniziato a chiederle di indossare i capi e, anche se dietro una tenda oppure “tagliandosi la testa” con Photoshop, Stella ha accettato. Da lì è stato un crescendo, ci ha preso gusto e ha sempre indossato tutto ciò che ha venduto, fotografandosi e postando la foto sul suo profilo.
“La svolta è arrivata quando, un giorno ho pensato di fotografarmi davanti ad un muro… È stata una bomba! Da lì Stella era “la ragazza del muro” e i follower sono iniziati a salire vertiginosamente. Su Depop riesco ad essere me stessa, mi tolgo la maschera che ha volte porto fuori e mi trasformo in una persona estroversa ed aperta.

Nella realtà mi imbarazzo spesso, ma quando posto o scatto una foto per Depop non mi vergogno, mi sembra di essere sola, nessuno mi vede, anche se ovviamente so che dietro allo schermo ci sono ben 45 mila persone che aspettano la mia immagine!”
Stella si è creata questo “impero” interamente con le sue mani… Tutto è nato per gioco, ma oggi questa passione è un divertimento che le permette di sentirsi se stessa. Fa tutto da sola, gestisce sia la parte logistica, che dell’imballaggio e della spedizione e, poi ovviamente anche le foto che sono autoscatti, fatti con lo smart phone, posizionato su un cavalletto… Il guadagno c’è e fa ovviamente comodo, ma oltre a quello Stella ama Depop per gli spunti che le dà, per i capi che le permette di abbinare e osare! Indossa cose che,
a suo dire, la città non capirebbe e per questo, se le sfoggia per il Corso, viene spesso guardata male…
“Mi diverto a vedere le facce della gente, è una cosa
che in passato non avrei mai fatto ma che oggi mi intriga e mi fa venire ancora più voglia di mettermi in gioco. Non mi sono mai messa in mostra così prima, ma ora mi piace molto farlo… Con Depop sono diventata un’appassionata di moda; prima compravo per comprare, senza sapere bene perché compravo, senza nessuna consapevolezza insomma… Per questo mi sono ritrovata con un sacco di roba che non mi piaceva e che ho potuto rivendere… Ora invece l’armadio è vuoto; forse mi sono lasciata prendere un po’ troppo la mano… (ride)”
Stella è però principalmente una ballerina. Il suo lavoro è insegnare danza e da quando ha iniziato, a soli 6 anni a ballare, non ha più smesso. Si rende conto anche lei che nonostante il suo carattere timido e introverso, si appassiona continuamente a cose che presuppongono un carattere forte e molto aperto, in cui non ci sia la paura di mettersi in mostra o di relazionarsi agli altri. Anche nella danza, come su Depop, però si affida al fatto che non vede il suo pubblico. Con i riflettori puntati addosso, quando è sul palco non riesce a vedere chi ha di fronte e, come su Depop appunto, crede di essere sola, permettendo così all’adrenalina e
all’esplosività del suo carattere di venire fuori e dare il meglio di se…

Per coronare questo percorso fatto di timidezza e grandi performance social, ha da poco aperto “House of Sushi”, il nuovo sushi take away della città che le permette di vivere di un’altra sua grande passione, quella per il sushi che mangia ovunque, durante ogni suo viaggio e che ha sperimentato in ogni altro ristorante “a tema” della città.
“La ragazza del muro” ha trovato la sua dimensione, uno spazio in cui sa cosa vuole essere e chi vuole essere. “Datemi un sogno in cui vivere perché la realtà mi sta uccidendo.” – Jim Morrison

DI MELISSA FRULLONI

Stella Tucci WEARE
MELISSA FRULLONI

Vegetariana militante. Animalista convinta.
Yoga praticante. Cresciuta con il poster di Jim Morrison appeso alla parete.
Romanticamente (troppo) sensibile e amante della musica vintage.
Una laurea in giornalismo, un cane, 27 anni, mille idee e (a giorni alterni) la sensazione di poter fare qualsiasi cosa…