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La Tigelleria Toscana
Tradizione e qualità
Sapete cosa accade quando il gusto e la qualità di due tradizioni culinarie si incontrano? Si crea un qualcosa apparentemente familiare, ma dal sapore unico. Ecco come nasce la Tigelleria Toscana.

Sapete cosa accade quando il gusto e la qualità di due tradizioni culinarie si incontrano? Si crea un qualcosa apparentemente familiare, ma dal sapore unico. Ecco come nasce la Tigelleria Toscana.
Questa è la storia di Mirco Sadotti, Elia Chiatti e Belmondo Vujicic, i tre proprietari del locale aperto quasi un anno fa all’interno del centro commerciale “Il Magnifico”. La scelta di avviare questa attività proprio nel centro è stata ben pensata e fatta con il cuore: “Abbiamo voluto aggiungere una novità gastronomica tra quelle già esistenti ad Arezzo. – spiega Mirco – Alla fine sono anni che siamo in questo centro commerciale, io per la palestra Four Fitness, Elia e Belmondo con il negozio di videogiochi. Abbiamo costruito questo posto da zero, c’è voluto molto impegno, ma in sei mesi siamo riusciti ad aprire.”
Da dove prende vita l’idea di cucinare tigelle agli aretini lo racconta Belmondo: “Io ed Elia veniamo dal mondo dei videogiochi, lavoriamo insieme al negozio GameTekk, e quasi ogni fine settimana ci rechiamo al nostro magazzino a Bologna. Proprio in quelle zone, tra una pausa pranzo e l’altra, abbiamo scoperto le tigelle e ci siamo innamorati!”
Sarà per la loro fragranza e per la loro sfiziosità che hanno deciso di aprire una tigelleria in città, ma non classica, una di quelle che unisce una specialità come la tigella con le “cose buone” nostrane.
Nasce così la Tigelleria Toscana, dall’unione di due tradizioni: quella modenese e quella toscana.
Ma cosa è una tigella? In realtà si chiama crescentina, è un tipo di pane caratteristico dell’Appenino Modenese, di forma ovale con un diametro di 8 cm, ha il sapore di una piadina, ma la consistenza di una focaccia. Viene tipicamente farcita con la cunza, cioè un battutino di lardo, aglio, rosmarino e parmigiano.
Un’altra particolarità è come i nostri ragazzi presentano al pubblico questo prodotto: caldo appena sfornato, ma ancora da farcire. In questo modo il cliente può riempire le tigelle a suo gusto e piacimento.
E infatti dalla cucina escono gustosi taglieri pieni di affettati tradizionali come il lombo del grigio del Casentino, la tarese del Valdarno, la sbriciolona e il culatello. Il tutto accompagnato da 8 salse, sei salate e due dolci: l’imbarazzo della scelta, dallo stracchino alla crema di carciofi, e tra quelle dolci ovviamente non può mancare la nutella insieme a due creme artigianali prodotte da una pasticceria locale, una al pistacchio e una alla nocciola.

La Tigelleria Toscana_WEARE

Non abbiate timori amici vegetariani hanno pensato anche a voi con un tagliere colmo di verdure grigliate, pinzimonio e formaggi.
Tutti gli alimenti sono scelti in maniera accurata e made in Tuscany.
Non è un caso se le parole chiave di questa attività sono qualità e tradizione. La qualità sta nei loro prodotti, tutti estremamente ricercati. Nell’impasto fatto seguendo la ricetta popolare (che è tutt’oggi depositata in banca!), nei macchinari per la lievitazione e la cottura, nello staff che sta dietro ai fornelli e al servizio. L’impasto viene fatto a mano dal nostro Elia che ha frequentato la scuola alberghiera ed è da sempre un amante della cucina: “Non è stato facile al primo colpo realizzare la tigella perfetta. All’inizio eravamo inesperti. Abbiamo frequentato dei corsi, abbiamo preso dimestichezza con le dosi, i tempi di cottura, la giusta lievitazione. Sembra semplice ma in realtà è complesso, basta sbagliare una cosa sola e rovini tutto.”
Tanti sforzi che sono stati ripagati, adesso Elia sforna tigelle in quantità, così perfette che sembra di essere in un locale di Bologna se non fosse per…
… La tradizione toscana che è presente negli affettati, nei formaggi, nei migliori vini locali e nelle birre artigianali. Le serate a tema vedono servite le tigelle insieme a piatti tipici come il cinghiale oppure funghi e tartufo o porchetta e champagne. Il menù ricorda quante prelibatezze ci sono nella nostra amata Toscana, partendo dai primi piatti espressi e ricercati, continuando poi con le insalate fino ai dolci fatti in casa.
Ma non è venuta anche a voi una certa acquolina? La Tigelleria Toscana (tel. 0575 082604) vi aspetta dal martedì alla domenica sia a pranzo, dalle ore 12.30 alle 15, che a cena, dalle 18.30 alle 22.30, e dal primo dicembre anche il lunedì sera.
E allora cosa aspettate, quando aprirete il menù la scelta non sarà facile, ma qualsiasi cosa ordinerete state certi che soddisferà il vostro palato.

Di Giulia Basagni

GIULIA BASAGNI

Avete presente la sensazione di un fiume in piena, che niente e nessuno è in grado di fermare?
Ecco questa sono io, Giulia Basagni, 26 anni, laureata in Comunicazione, media e giornalismo, piena di energia e vitalità.
Pronta ad accogliere ogni avventura a braccia aperte, curiosa, affascinata dai nuovi spazi e con gli occhi attenti a guardare oltre.